La passione per il cibo buono e sano è nel sangue della nostra famiglia da generazioni. I nostri antenati nell’Abruzzo italiano, fino ai tempi dei nostri nonni, erano ancora autosufficienti al 100% e dovevano vivere di solo allevamento e agricoltura. Per loro non c’era alternativa, quindi era naturale tenere mucche, pecore, capre, maiali, polli e altri animali da allevamento per utilizzarli di conseguenza. Oltre all’allevamento del bestiame, la coltivazione di olive, vino, grano, mais e tutti gli altri tipi di ortaggi e frutta ha avuto un ruolo decisivo per la loro sopravvivenza.
La gente viveva con le stagioni e con la generosità della natura – ma negli anni con i cattivi raccolti doveva anche accettare e sopravvivere alle dure perdite. La vita era a volte molto dura e piena di privazioni. A causa della posizione geograficamente remota e della morfologia dell’Abruzzo, i rapporti commerciali con le regioni limitrofe erano praticamente inesistenti, per non parlare dei rapporti con l’estero. È stato prodotto per uso personale e per il commercio all’interno dei propri comuni e contee. Di conseguenza, i prodotti agricoli abruzzesi hanno conservato la loro originalità e non si sono adattati ad altri gusti.
Dalla fine degli anni ’90 abbiamo iniziato a prenderci cura dei nostri uliveti, che sono di proprietà della famiglia da generazioni (e quasi dimenticati), e a farli rifiorire. Tra queste ci sono molte vecchie varietà di olivo autoctono (“autoctono”) che non si trovano in nessun’altra regione d’Italia. La nostra missione è stata quella di dare nuova vita a queste stesse varietà per produrre il nostro olio extravergine di oliva di altissima qualità. Il risultato è un olio d’oliva tipico abruzzese: molto fruttato e allo stesso tempo non troppo caldo, un olio molto equilibrato e delicato, con molto gusto! Provate voi stessi e fateci sapere la vostra opinione.
Attendiamo con ansia il vostro feedback!